Valeria Assenza si definisce “sicula autoctona”, non solo perché nata a Ragusa, ma anche e soprattutto perché dalla sua terra eredita le contrastanti emozioni e i forti colori.
Cresciuta osservando il mare, ha sempre camminato a mezz’aria tra cielo e terra, in una dimensione silenziosa e introspettiva.
All’interno di questa cornice personale si muovono le sue innate passioni per la scrittura e per la lettura, per ogni espressione d'arte e d'armonia, per la cucina (quella dei sapori insoliti), per la natura e gli animali, per i viaggi (quelli per i curiosi del diverso) e per ogni forma di cambiamento evolutivo.